15/11/2022

 

Viene ripristinata la procedibilità a querela per le lesioni stradali gravi e gravissime (istituite nel 2016 insieme all’omicidio stradale) causate da una violazione generica del Codice della Strada. Chi procura con colpa in un sinistro stradale, un danno fisico di una certa entità a una o più persone violando le norme che regolano la circolazione stradale, dopo l’approvazione del decreto legislativo di attuazione della legge n. 134 del 27 settembre 2021, viene cancellata la procedibilità d’ufficio per il reato base di lesioni personali stradali gravi e gravissime, mentre rimarrà nei casi di condotte aggravate da:

  • guida in stato di ebbrezza (art. 590-bis, commi 2, 3 e 4, cp);
  • guida in stato di alterazione per uso di sostanze stupefacenti (art. 590-bis, comma 2, cp);
  • condotte di guida particolarmente pericolose (art. 590-bis, comma 5, cp);
  • guida senza patente o con patente sospesa o revocata (art. 590-bis, comma 6, cp);
  • guida di veicolo, di proprietà del conducente, privo di assicurazione (art. 590-bis, comma 6, cp).

Sono, invece, punibili a querela della persona offesa le condotte attuate in violazione delle norme sulla circolazione stradale (ipotesi semplice di cui all’art. 590-bis, comma 1, cp) vedasi la tabella riepilogativa della circolare allegata.

 

  • OGGETTO: Consiglio Nazionale Autoscuole

Il tema all’ordine del giorno è stata la formazione: formazione in autoscuola, formazione on line, formazione da erogare per le estensioni moto, formazione professionale, con la convinzione che l’autoscuola debba essere “al centro” di questi processi formativi. Le proposte avanzate e il taglio del dibattito hanno posto l’attenzione sulla sicurezza stradale oltre che sulla funzione dell’autoscuola, evitando di cercare soluzioni meramente corporative. Un ringraziamento particolare all’Ing. Frontoni che ha illustrato il mondo della formazione on line, le sue tendenze, i processi evolutivi, i vantaggi e i rischi che la formazione on line presenta in tutti i campi, dalla formazione di base al mondo Universitario al mondo del lavoro. È stato un intervento particolarmente apprezzato dalla platea e sono arrivate molte richieste di approfondire ulteriormente questi aspetti con incontri dedicati. Si è poi passati ad esaminare la normativa attuale riferita alle autoscuole (che non permette la formazione a distanza), le possibili evoluzioni, i vantaggi e i rischi conseguenti. È impossibile condensare in poche righe la ricchezza e la passione degli interventi e dei contributi portati dagli Associati e dai Componenti della Segreteria ma sicuramente va sottolineato il clima di grande consapevolezza. Nel corso dei lavori sono state presentate e votate all’unanimità alcune mozioni che delineano gli obiettivi su cui la Segreteria Nazionale dovrà lavorare:

 

  • obbligo di frequenza ai corsi teorici e pratici in autoscuola e in presenza per il conseguimento della patente di guida, delineando le ore e i contenuti obbligatori;
  • aumento delle guide certificate per il conseguimento delle patenti di categoria B;
  • introduzione di ore di guida obbligatorie per le patenti AM, A1, A2 ed A per attuare uno degli obiettivi del Piano Nazionale Sicurezza Stradale 2020/2030 (salvaguardia dei conducenti veicoli a motore a 2 ruote);
  • rivedere il decreto di attuazione del “Buono Patente”.

 Nella discussione si sono messi in risalto quali debbano essere gli argomenti principali della formazione obbligatoria, con l’ottica di aumentare la presa di coscienza e le competenze dei futuri conducenti e non limitare la formazione ad una mera conoscenza delle regole. Sono state proposte dai partecipanti anche delle modalità operative in merito al rilascio del foglio rosa, ai controlli e altri aspetti che verranno inserite in queste proposte più generali. Anche la questione relativa alla aliquota IVA applicata alle patenti di categoria B e C1 è stata indicata come oggetto di approfondimento da parte della Segreteria per eventuali azioni verso il nuovo Governo per eliminarla o quantomeno ridurla. Non è stato possibile affrontare in profondità altri argomenti quali la formazione professionale, l’aspetto giuridico e sanzionatorio relativo all’obbligo di certificazione, il documento redatto dal Ministero in merito alla organizzazione della Motorizzazione, che è stato comunque inserito in cartellina e distribuito ai partecipanti. Questi argomenti verranno ripresi a breve in un Consiglio Nazionale On line che stiamo organizzando.